VITAMINA A (retinyl palmitate)
Vitamina A nella sua forma acida (acido retinoico) non può essere utilizzata in cosmetica. In tale disciplina vengono usati due esteri: o Vitamina A acetato o Vitamina A palmitato (retinyl palmitate)
La Vitamina A palmitato è la forma più stabile e pratica nell’uso.
L’uso cosmetico di tale Vitamina è stato proposto al fine di evitare, prevenire o ritardare i fenomeni di invecchiamento cutaneo. Una carenza di Vitamina A porta: o Alterazioni epiteliali o Eccessiva cheratizzazione dello strato corneo o Indurimento, insecchimento delle lamelle cheratiniche o Riduzione del normale flusso di sebo
Nella stagione fredda si ha una riduzione della produzione di sebo ed un apporto di Vitamina A sopperisce almeno in parte a questa diminuita secrezione di sebo. Relativamente alla Vitamina A palmitate sono stati condotti studi al fine di verificare la penetrazione attraverso la pelle. Tali studi hanno fornito risultati soddisfacenti circa le vie di assorbimento, il tasso di penetrazione e di assorbimento dopo applicazione locale. E si è potuto verificare che le azioni svolte sono: o Azione regolatrice sulla epitelizzazione della pelle o Contribuisce a mantenere l’integrità delle membrane cellulari o Aumenta lo spessore e l’elasticità dell’epidermide o Regolando il processo di cheratinizzazione combatte secchezza e ruvidità della pelle
VITAMINA E ( tocopheryl acetate )
In cosmetica è preferibile utilizzare l’estere della Vitamina E ( tocopheryl acetate) in quanto è la forma più stabile. Le funzioni biologiche della Vitamina E sono essenzialmente di due tipi:
Esplica una potente azioni antiossidante, riconosciuta ormai universalmente e da tempo Partecipa al buon funzionamento dei tessuti connettivi
L’uso cosmetico di tale Vitamina è stato proposto grazie alle sue caratteristiche idratanti, lenitive, protettive contro UV. Studi in vitro hanno dimostrato che l’estere della Vitamina E penetra lo strato corneo e l’epidermide fino al derma. Tali studi oltre ha registrare un assorbimento, hanno confermato che tale proteina svolge sulla cute:
- effetto occlusivo e di conseguenza agisce come idratante indiretto (le misurazioni sulla cute trattata hanno rilevato una diminuzione della perdita d’acqua per traspirazione);
- azione protettrice contro raggi UV;
- azione lenitiva;
- azione antiossidante.
VITAMINA F (linseed acid)
E’ costituita da tre acidi grassi polinsaturi: acido linoleico, acido linolenico e acido arachidonico. È presente in diversi oli di semi: soia, lino, girasole, germe di grano, borragine etc etc. I tre acidi polinsaturi sono importanti costituenti delle membrane cellulari e contribuiscono notevolmente a mantenere la pelle, i capillari e le unghie in buono stato. Una loro carenza provoca secchezza, desquamazione cutanea, fragilità delle unghie ed eccessiva secchezza dei capelli.
L’applicazione della vitamina F a livello cutaneo migliora:
- la struttura dello strato corneo;
- l’idratazione della pelle e la sua elasticità;
- regola il processo di formazione del sebo.
